Affascinante borgo medioevale immerso nelle verdeggianti colline umbre San Gemini domina un paesaggio incantevole, impregnato di arte, storia e cultura. Agli occhi del visitatore, San Gemini si presenta con i caratteri del castello medioevale, innestato su di un più antico insediamento romano, originariamente denominato Casventum.
La settecentesca Porta Romana, odierno accesso alla cittadina, introduce a un dedalo di viuzze, scalinate, arcate e torrioni, perfettamente conservati, che proiettano magicamente il turista più sensibile in un'atmosfera d'altri tempi.
E' la deliziosa Piazza San Francesco, cuore della cittadina, a fare da trait-d'union fra la parte più moderna del Paese, rinascimentale e post-rinascimentale, e il più antico borgo, arroccato sulla sommità del colle.
L'Abbazia di San Nicolò ( XI sec. ), il Duomo con il suo interno neoclassico ridonante di stucchi, la trecentesca chiesa di San Francesco di architettura gotica, la facciata romanica del Battistero di San Giovanni, la Chiesa di S. Stefano e la cappella di S. Maria "De Cicerchiis", il Palazzo del Capitano del Popolo (XIV sec.) meglio conosciuto come Palazzo Vecchio, oltre il Museo Laboratorio di Scienze della Terra di recente apertura, costituiscono altre tappe obbligate di un itinerario storico-culturale di primissimo piano, che trova degna conclusione nella visita al vicinissimo sito archeologico di Carsulae.
I resti di questo antico insediamento romano, sorto lungo Via Flaminia, sono stati riportati alla luce solo di recente: il grandioso Arco di Traiano e il maestoso Anfiteatro, senza dimenticare il Foro, le Terme e i monumenti funerari.
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