Risalendo il versante sinistro della Valle del Chiascio si giunge a Sigillo, centro agricolo dalle antiche origini situato alle falde del Monte Cucco.
Il paese, di origine romana (anticamente Suillum), fu distrutto agli inzi del secolo XIII e ricostruito e ampliato dai perugini nel 1274. Agli inizi del sec XV passò alla Chiesa, godendo poi a lungo di propri statuti. Ippolito Borghese, fecondo pittore attivo nel napoletano, lasciò una tela (Annunciazione) con firma, data e autoritratto, situata nella chiesa di S.Agostino insieme ad una croce in rame dorato di Enrico di Piamonte. Altre opere degne di nota sono la chiesa di S.Anna nel cimitero i resti di un imponente ponte Romano detto Spiano in grandi blocchi squadrati,probabilmente edificato in periodo augusteo.
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